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Autotrasporto, le novità dal 31 dicembre 2024

di Claudio Infriccioli e Francesco Paesani

N. 42

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Nuove regole per gli strumenti di controllo tachigrafico utilizzati nelle verifiche dell'autotrasporto su strada di merci e viaggiatori

Due importanti novità interesseranno l'autotrasporto a partire dal prossimo 31 dicembre 2024. Nell'ambito dei trasporti internazionali, per i veicoli di nuova immatricolazione e per quelli equipaggiati con tachigrafo analogico o con tachigrafo digitale di prima generazione, scatterà l'obbligo di installazione del tachigrafo digitale intelligente di seconda generazione. Inoltre, sempre dal 31 dicembre 2024, in ambito nazionale i tempi di esibizione e conservazione delle registrazioni tachigrafiche...

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  • [1] Il "Pacchetto Mobilità" è costituito dall'insieme di 3 regolamenti e 1 direttiva, pubblicati sulla Gazzetta ufficiale UE L 249 del 31 luglio 2020; nel dettaglio: il Reg. (UE) n. 2020/1054 apporta modifiche al Reg. (CE) n. 561/2006 e al Reg. (UE) n. 165/2014; il Reg. (UE) n. 2020/1055 introduce modifiche ai Reg. (CE) n. 1071/2009 e n. 1072/2009, ed al Reg. (UE) n. 1024/2012; il Reg. (UE) 2020/1056 contiene nuove norme relative alle informazioni elettroniche sul trasporto merci; la Direttiva (UE) n. 2020/1057 stabilisce specifiche norme per quanto riguarda la Direttiva 96/71/CE e la Direttiva 2014/67/UE sul distacco dei conducenti nel settore del trasporto su strada, oltre ad introdurre modifiche alla Direttiva 2006/22/CE (applicazione dei Regolamenti 561/2006 e 165/2014) e al Reg. (UE) n. 1024/2012 (cooperazione amministrativa attraverso il sistema IMI di informazione del mercato interno).

  • [2] Precedentemente a tale data, l'obbligo per tutti i veicoli idonei prodotti in UE di installare un tachigrafo digitale di prima generazione era fissato dal 1° maggio 2006.

  • [3] Rubricato: Ambito di applicazione.

  • [4] Dovuti all'incertezza per quanto riguarda sia l'omologazione delle unità elettroniche di bordo e al comportamento dei tachigrafi intelligenti di seconda versione. Si è reso quindi opportuno concedere all'industria tempo sufficiente per attuare le misure transitorie. In concreto, le problematiche hanno riguardato, da un lato, i produttori dei nuovi tachigrafi digitali che non sono stati in grado di sostenere le forniture necessarie in tempi ristretti e, dall'altro, il ritardo nell'utilizzo del sistema Satellitare di Autenticazione dei Messaggi di Navigazione (OSNMA).

  • [5] Directorate general for mobility and trasport.

  • [6] Avente ad oggetto: "Tachigrafi intelligenti V2 – Obbligo di retrofit per i veicoli operanti in uno Stato membro diverso da quello di registrazione – scadenze del 31/12/2024 e del 18/08/2025".

  • [7] Rubricato, appunto: Registrazioni che devono essere in possesso del conducente.