Calciomercato, il caso Diarra apre a un restyling delle regole
Secondo i giudici le norme Fifa a tutela dei contratti <span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">vanno contro il Trattato Ue</span>
Un nuovo terremoto regolamentare, dopo la sentenza Bosman degli anni 90, potrebbe investire il calcio mondiale. Ad innescarlo una sentenza del 4 ottobre 2024 della Corte di giustizia europea (causa C 650-22). La vicenda nasce dalla decisione del calciatore francese, Lassana Diarra di rompere unilateralmente il contratto in essere con il Lokomotiv Mosca e di ricollocarsi presso un altro team (il Charleroi, in Belgio).
La rigidità delle norme presenti nell’ordinamento sportivo aveva sanzionano la condotta...
Superminimo non assorbibile? Attenzione alle clausole contrattuali
di Potito di Nunzio e Laura Antonia di Nunzio