ApprofondimentoContrattazione

I Ccnl tra deposito, rinnovi, vacanza contrattuale e rappresentatività

di Andrea Musti e Edoardo Poiani Landi

N. 11

guida-al-lavoro

Il ruolo dell'archivio del CNEL

L'archivio nazionale dei contratti collettivi di lavoro del Consiglio Nazionale dell'Economia del Lavoro, previsto all'articolo 17 della legge 30 dicembre 1986, n. 936, è la fonte ufficiale sulla contrattazione collettiva nazionale, e contiene i testi dei contratti depositati, entro 30 giorni dalla loro stipula, dalle parti sociali che li hanno sottoscritti. Tra gli obiettivi sottesi all'istituzione dell'archivio si distingue anche la possibilità di compiere valutazioni sulla condizione complessiva...

  • [1] CNEL, "Report sui contratti collettivi nazionali di lavoro depositati periodo: gennaio – dicembre 2023 e primo trimestre 2024" - Nota tecnica di accompagnamento del 18° Report CNEL sui CCNL depositati.

  • [2] CNEL, Analisi dei contratti collettivi di livello nazionale, Rinnovi 2024, 1° luglio – 31 dicembre.

  • [3] G. Pogliotti, Per l'impatto dell'inflazione perso il 7,9% del potere d'acquisto rispetto alla fase pre Covid, il Sole24 ore, 14 gennaio 2025.

  • [4] Si intende la media delle dodici dichiarazioni mensili rese dai datori di lavoro all'INPS.

  • [5] Si intende il codice alfanumerico unico per tutte le amministrazioni interessate, istituito con articolo 16-quater del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, in legge 11 settembre 2020, n. 120, che viene attribuito dal CNEL in sede di acquisizione del contratto all'archivio.

  • [6] M. Tiraboschi, L'archivio del CNEL dei contratti collettivi, in Contratti & contrattazione collettiva, n. 13/2024.

  • [7] M. Tiraboschi, Assemblea del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, 30 gennaio 2025.

  • [8] Corte costituzionale, sentenza 23 luglio 2013, n. 231.

  • [9] TAR Lazio, sentenza 8 febbraio 2018, n. 1522.