Il socio di Srl commerciale, per l'attività svolta in regime di non subordinazione, soggiace al regime contributivo della gestione commercianti. Il compenso percepito per l'eventuale esecuzione di prestazioni accessorie ex art. 2345 c.c., in quanto assimilato ai redditi di lavoro dipendente, determinerebbe l'obbligo di iscrizione alla gestione separata, con palese duplicazione di imposizione previdenziale.
La fattispecie
L'art. 2345 del c.c. prevede la possibilità che nell'atto costitutivo di una società per azioni, facoltà estendersi anche alle società a responsabilità limitata, sia inserito l'obbligo per i soci (tutti o solo alcuni di essi) di eseguire, oltre ai conferimenti, prestazioni accessorie a questi ultimi: di tali prestazioni, il cui unico limite è dato dal fatto che non possono consistere in versamenti di denaro, debbono essere stabiliti il contenuto, la durata, le modalità di esecuzione, il compenso, ...