Lavoro, conciliazione sindacale svantaggiata sulla negoziazione
La legge delega 206/2021 per la riforma della giustizia civile introduce la negoziazione assistita per le cause di lavoro con l’assistenza da parte del rispettivo avvocato e, ove si ritenga utile, anche dei rispettivi consulenti del lavoro. L’accordo raggiunto non avrà necessità di passare per il visto in sede protetta. Si tratta, per queste due professioni, di una conquista ricercata da molti anni, che ridisegnerà la mappa della conciliazione delle controversie lavoristiche in sede sindacale. La norma diventerà operativa una volta regolata dal decreto legislativo di attuazione.
Le condizioni che accompagneranno la negoziazione assistita possono attribuire un vantaggio agli avvocati, rispetto alle sedi sindacali, se non altro perché ai primi è stata attribuita la possibilità di fruire della procedura telematica.
«Non siamo pregiudizialmente contrari a queste disposizioni – afferma Stefano Passerini, responsabile del servizio sindacale di Assolombarda –. Tuttavia, non si può fare a meno di sottolineare che l’attività della conciliazione delle controversie di lavoro, svolta nelle sedi sindacali, è certamente tra quelle che, da sempre, ha contribuito, con estrema semplicità di forme ed efficacia di risultati, a deflazionare il contenzioso nelle materie del lavoro». « Le “sedi protette”, in cui rientrano le conciliazioni sindacali, sono caratterizzate - continua Passerini - da una garanzia di imparzialità e bilanciamento di interessi che, da sempre, hanno costituito un approdo sicuro per la soluzione di controversie tra lavoratori e datori di lavoro».
In Assolombarda negli anni pre Covid le conciliazioni hanno raggiunto anche quota 14mila: in ore uomo significa l’impegno a tempo pieno di almeno due funzionari. Il numero però è anche significativo di un mercato che attira avvocati e consulenti.
Dal punto di vista dei costi le imprese associate al sistema confindustriale possono utilizzare la conciliazione in sede sindacale senza alcun onere aggiuntivo. Come spiegano Massimo Richetti e Andrea Segnanini – responsabili rispettivamente del servizio sindacale per Unindustria Torino e Unindustria Roma – gli oneri della procedura sono ricompresi nel contributo associativo che annualmente le imprese associate versano per usufruire dei molteplici servizi che le Associazioni del Sistema offrono loro. Si tratta, insomma, di un servizio di “fidelizzazione”.
Sul piano economico, naturalmente, la negoziazione assistita sarà calcolata nelle parcelle dei professionisti. «A meno che gli avvocati non decidano – commenta Richetti – di fare gratis questa prestazione».
Sui contenuti le conciliazioni in sede sindacale intervengono su materie che trovano la loro fonte nella legge ma soprattutto nei contratti collettivi di lavoro, frutto dell’autonomia collettiva e dell’ordinamento intersindacale. «Come sistema – commenta Passerini – cerchiamo anche di dare omogeneità alla transazioni, senza squilibri economici ingiustificati tra casi comparabili».
L’estensione della negoziazione assistita alle controversie di lavoro – si chiede dalle associazioni territoriali degli industriali – dovrebbe trovare un bilanciamento nell’introduzione di norme che favoriscano anche le conciliazioni in sede sindacale o che, quanto meno, non le penalizzino rispetto alla negoziazione assistita gestita da avvocati e consulenti del lavoro. Un esempio è la procedura telematica, una possibilità per i liberi professionisti, mentre nulla si dice per le sedi sindacali che pure hanno sperimentato la modalità e hanno sollecitato un riconoscimento.
In mancanza di correttivi si rischia di danneggiare le conciliazioni sindacali senza considerare che, nel tempo, hanno contribuito a deflazionare il contenzioso.
Non solo. Nella legge delega vengono introdotti anche incentivi fiscali, ma nulla viene previsto per le conciliazioni sindacali.
Nell’esercizio della delega ci si aspetta dunque parità di trattamento, per evitare di creare asimmetrie tra soggetti che operano sullo stesso mercato, anche se a condizioni economiche diverse.