Niente obbligo contributivo dalla dichiarazione dei redditi errata
di Matteo Prioschi
La presentazione di dichiarazioni dei redditi errate, di cui il contribuente chiede poi la correzione, non costituisce materiale con valore probatorio e non determina l'inversione dell'onere della prova per quanto riguarda l'obbligo di contribuzione all'Inps da parte di un socio accomandatario di una accomandita semplice.
Con l'ordinanza 21511/2018, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso di una imprenditrice che per più anni ha presentato dichiarazioni dei redditi errate in relazione alla...
Inps riduce anche per il passato le sanzioni per omesso versamento
di Giuseppe Maccarone e Tonino Morina