ApprofondimentoRapporti di lavoro

Scorrimento della graduatoria e nuovo concorso: la scelta è rimessa all’Amministrazione

di Maria Giuseppa Greco

N. 22

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Ferma restando la discrezionalità in ordine all’“an” della copertura del posto vacante, l’Amministrazione, una volta stabilito di procedere alla provvista del posto, deve sempre motivare in in ordine alle modalità prescelte per il reclutamento, dando conto, in ogni caso, della esistenza di eventuali graduatorie degli idonei ancora valide ed efficaci al momento dell’indizione del nuovo concorso

Massima

  • Scorrimento graduatoria di merito e indizione di nuovo concorso - procedure concorsuali – posizione soggettiva dell’idoneo non vincitore- il silenzio diniego della P.a - art.104 c.p.a: motivi aggiunti – illegittima sovrapposizione delle due procedure. Consiglio di Stato 29 aprile 2024, n. 3855

    L’ultrattività ex lege delle graduatorie concorsuali non si traduce in un corrispondente obbligo di scorrimento delle graduatorie approvate ed ancora valide, né, di conseguenza, in un diritto soggettivo in capo ai soggetti ritenuti idonei. L’idoneo non vincitore in un concorso pubblico vanta una posizione non di diritto al posto, ma di mera aspettativa all’assunzione.

Le ragioni dei ricorrenti

La fattispecie oggetto della pronuncia del Consiglio di Stato 29 aprile 2024, n. 3855 riguarda il ricorso proposto dagli idonei non vincitori del concorso per il reclutamento di 175 dirigenti di seconda fascia, bandito dall’Agenzia delle Entrate con atto prot. n. 146687/2010, la cui graduatoria finale di merito veniva approvata con l’atto n. 173327.30-06-2021- U e poi rettificata con atto n.198385.22-07- 2021. I ricorrenti lamentavano che mentre il concorso era ancora in fase di svolgimento, l’Agenzia...