Tra i contenuti obbligatori del verbale unico vi è anche l'indicazione degli strumenti di difesa e degli organi a cui proporre ricorso. Dal verbale unico, infatti, deve risultare la possibilità di presentare scritti difensivi e di fare ricorso al Comitato per i rapporti di lavoro, ove sia contestata la sussistenza o qualificazione di rapporti di lavoro. Non essendo possibile un'impugnativa multipla del verbale unico, il termine entro cui vanno attivati gli strumenti di difesa è unico, da individuare in base alla tipologia delle violazioni contestate.
Dopo aver ricevuto il verbale unico, redatto dagli ispettori del lavoro, il datore di lavoro può difendersi presentando al Direttore dell'Ispettorato territoriale del lavoro scritti difensivi e documenti idonei a suffragare le proprie difese (art. 18 legge 689/1981) o facendo ricorso, in determinate ipotesi, al Comitato per i rapporti di lavoro (art. 17 Dlgs 124/2004) costituito presso le Direzioni Interregionali del lavoro. Rispetto, invece, alle azioni ispettive poste in essere da organi di vigilanza...