Contenzioso

La condotta illecita consapevole vale il licenziamento

di Giulia Bifano e Massimiliano Biolchini

Contenuto esclusivo Norme & Tributi Plus

Il fatto che la condotta illecita sia stata tenuta dal dipendente in esecuzione di un ordine impartito da un superiore gerarchico non vale a far venire meno la giusta causa di licenziamento, se il lavoratore era in grado di comprendere l'illegittimità dell'ordine ricevuto. Lo ha chiarito la Corte di cassazione con la sentenza 23600/2018, decidendo sul ricorso proposto da una società che si era vista condannata alla reintegra nel posto di lavoro di un dipendente che, licenziato per avere contabilizzato...