Giovani, il «gap» cresce fino al 2030
di Giorgio Pogliotti
La crisi ha accentuato il divario generazionale condannando un’intera generazione, i “giovani”, a non potersi emancipare dai propri genitori. C’è un peggioramento delle condizioni economiche - dal lavoro al patrimonio, dalla casa al credito - rispetto alle fasce di popolazione più anziane e, in assenza di correttivi pesanti, il gap è destinato ad accentuarsi fino al 2030. I rischi sono l’esclusione di intere generazioni dal mondo del lavoro, un azzeramento patrimoniale per i nuclei con capofamiglia...