Rapporti di lavoro

Tutto è rimesso al parere del giudice

di Giovanni Negri

La scure della nullità a tutela dell’equo compenso. Il disegno di legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri mette nelle mani dell’autorità giudiziaria sia la sanzione sia il rimedio. Sarà infatti il giudice a farsi garante del ripristino dell’equilibrio contrattuale tra avvocato e cliente forte. Da una parte annullando la clausola vessatoria, ma lasciando sopravvivere il resto dell’accordo, dall’altra determinando l’importo da corrispondere per riequilibrare il rapporto contrattuale. In questa...