Una dipendente di società Italiana, italiana, residente in Italia verrà distaccata c/o azienda tedesca facente parte del medesimo gruppo, per un periodo superiore a 183 giorni (il centro di interessi- figli, coniuge- resterà in Italia).Le remunerazioni sono pagate dal distaccante. L'aspetto previdenziale viene risolto con la richiesta del rilascio dell'A1 da parte dell'Inps e il versamento dei contributi nel paese di assunzione. L'aspetto fiscale come viene gestito? E' corretto che la società italiana-sostituto d'imposta, priva di stabile organizzazione in Germania, versi le imposte in Italia (sulle retribuzioni convenzionali?) e la dipendente autonomamente versi le imposte all'estero con successivo recupero a titolo di credito d'imposta?
Si conferma l’impostazione formulata. Dal punto di vista previdenziale occorre il rilascio del formulario A1, che deve avvenire prima dell’invio della lavoratrice in Germania. Occorre inoltre effettuare le comunicazioni di distacco obbligatorie dal 1° gennaio 2017 prima dell’inizio dell’esecuzione del lavoro, registrandosi al sito web www.zoll.de e verificare se sono in loco dovuti ulteriori adempimenti collegati alla direttiva 2014/67/Ue. Si rammenta che l’omessa trasmissione della comunicazione...