L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Assenza da green pass e detrazioni d'imposta

di Antonio Carlo Scacco

La domanda

Un dipendente a tempo pieno e indeterminato è assente ingiustificato per mancato possesso ed esibizione di green pass per tutti i giorni lavorativi del mese di Novembre. Il dipendente non matura pertanto rateo di ferie, permessi, Tfr e mensilità aggiuntive, dato che il contratto collettivo preveda che il rateo maturi in caso di prestazione lavorativa pari o superiore ai 15 giorni. E' corretto che gli vengano comunque riconosciuti i 30 giorni di detrazioni da lavoro dipendente e la spettanza del Trattamento integrativo?

I giorni per i quali spetta la detrazione coincidono con quelli che hanno dato diritto alla retribuzione assoggettata a ritenuta (v. , ad es., circolare AGE n. 326/1997, 3/1998, 15/2007). Pertanto, nel numero di giorni considerati per il calcolo della detrazione devono essere esclusi i giorni per i quali non spetta alcuna retribuzione. Poiché, ai sensi del decreto legge 127/2021, per i giorni di assenza ingiustificata dei lavoratori dovuti a mancata comunicazione del possesso del green pass o mancato possesso al momento dell'accesso nel luogo di lavoro, non è dovuta la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato, conseguentemente i predetti giorni di assenza non sono computati nel calcolo delle detrazioni per lavoro dipendente. Analogo discorso può essere fatto per la spettanza del trattamento integrativo.

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