L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Covid-19: dipendenti ex Enpals

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di Gremigni Pietro

La domanda

I bagnini dipendenti di una piscina per i quali l'azienda versa i contributi ex Enpals, nel caso del coronavirus, hanno diritto alla cig in deroga o debbono autonomamente chiedere l'indennità dei 600 euro?

In linea di massima se la struttura ha più di 5 dipendenti dovrebbe chiedere l’assegno ordinario erogato dal Fondo di integrazione salariale (FIS), altrimenti si può chiedere alla regione la Cig in deroga. Per quanto concerne l’indennità di 600 euro che, immaginiamo, sia quella relativa ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo, in presenza dei requisiti (almeno 30 contributi giornalieri versati nell'anno 2019 allo stesso Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo, avere percepito nel 2019 un reddito non superiore a 50.000 euro, non titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020), potrebbero anche chiedere tale bonus. Mentre per avere l’assegno ordinario erogato dal FIS o la Cassa in deroga, è necessaria la titolarità di un rapporto dipendente alla stessa data del 17 marzo 2020. Pertanto a seconda della ricorrenza di una delle due situazioni (titolarità o meno del rapporto dipendente al 17 marzo 2020) i bagnini in questione potranno o accedere ad un ammortizzatore oppure chiedere l’indennità di 600 euro.

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