La Cassazione penale torna sulla questione della manomissione del dispositivo tachigrafico, ribadendo l’incriminabilità del datore di lavoro ai sensi dell’art. 437 cp ed escludendone la sovrapponibilità all’illecito amministrativo punito dall’art. 179 del Codice della Strada
In via preliminare si ricorda che il cronotachigrafo consiste in un sistema elettronico che, in osservanza della normativa europea, deve essere obbligatoriamente installato su determinati veicoli commerciali adibiti al trasporto su strada di cose e di persone, per ragioni di sicurezza stradale e di tutela dei lavoratori. L’apparecchio tachigrafico registra i tempi di guida e di riposo dei conducenti nonché la velocità e le distanze percorse dall’automezzo, al fine di consentire un efficace monitoraggio...