Rapporto pari opportunità, auspicabile un file preconfezionato
Per l’inoltro del documento al Lavoro sarebbe necessaria la predisposizione di un «tracciato record» da parte dei tecnici ministeriali
Dopo la pausa estiva uno dei primi adempimenti a carico degli studi professionali e delle aziende sarà quello di inoltrare al ministero del Lavoro il rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile. Come si ricorderà, la scadenza, originariamente prevista per il 30 aprile, è stata successivamente differita al 15 luglio e da ultimo al 20 settembre: un doppio slittamento del termine che si è reso necessario in quanto erano sorti dei dubbi in merito alla redazione del prospetto...