Rateazione debiti contributivi ex Inpgi con il modello «SC18»
Documento da inviare on-line è stato integrato con un apposito campo
Le domande di rateazione dei debiti contributivi in fase amministrativa maturati nei confronti dell'Inpgi fino al 30 giugno 2022 vanno presentate in modalità telematica all'Inps attraverso i servizi disponibili sul suo sito allegando il modello “SC18”, che comprende tutti i debiti relativi alle gestioni amministrate dall'Istituto di previdenza, appositamente integrato per consentire la compilazione del “Campo posizione contributiva Inpgi”.
Lo ha chiarito l'istituto di previdenza con il 3922/2022, pubblicato ieri, in cui ha ricordato che dal 1° luglio 2022 la Gestione sostitutiva dell'Istituto nazione di previdenza dei giornalisti italiani è passata all'Inps in base alla disposizione contenuta nell'articolo 1, comma 103, della legge 30 dicembre 234/2021 (Bilancio 2022), che succede all'Inpgi in tutti i rapporti attivi e passivi.
Le richieste di rateazione saranno quindi gestite nel rispetto del Regolamento di disciplina delle rateazioni dei debiti contributivi in fase amministrativa”, approvato con le determinazioni presidenziali 229 del 14 dicembre 2012 e 113 del 9 maggio 2013.
Nel messaggio di sottolinea che le domande presentate con altre modalità o direttamente agli Uffici dell'Inpgi saranno respinte e il contribuente sarà invitato a utilizzare il predetto servizio Inps. Nel caso in cui non sia stata soddisfatta la condizione della regolarizzazione in modalità rateale di tutta l'esposizione debitoria, la Struttura territoriale Inps che ha ricevuto la domanda di rateazione provvederà alla sua reiezione, motivando la stessa con la mancata regolarizzazione di tutte le Gestioni.