Staff leasing: le tutele previste per i lavoratori a tempo indeterminato presso l’impresa utilizzatrice non sono le stesse di quelle previste per il lavoratore a tempo indeterminato presso l’Agenzia? Un’analisi alla luce delle recenti sentenze del Tribunale di Milano
Per affrontare il fulcro delle questioni poste dalle recenti sentenze milanesi n. 882/2023 e n. 90/2024, sarebbe utile sciogliere preliminarmente un dubbio di fondo – e non sono il primo a manifestarlo -. Infatti per spiegarlo prenderò in prestito le parole usate dal Prof. Massimo Pallini, ordinario di diritto del lavoro presso l’Università statale di Milano, nella voce “Il Contratto di lavoro in somministrazione” pubblicata su Enciclopedia del diritto Giuffrè, 2023, ovvero: “..il legislatore italiano...
I punti chiave
- Il ruolo giocato dalla discrezionalità di valutazione e l’esigenza di stabilizzazione promossa dalla direttiva 2008-104-CE
- La stessa discrezionalità nelle sentenze della Corte di giustizia europea
- L’impatto sullo staff leasing di simile impostazione “di rimando” e in generale sul contratto di lavoro somministrato a tempo indeterminato
- In conclusione