L'esperto rispondeWelfare

Welfare, i rimborsi per le spese della palestra del figlio

immagine non disponibile

di Roberto Vinciarelli

La domanda

Un lavoratore dipendente ha un figlio di 15 anni che paga un abbonamento annuale a una palestra di 500 euro. Il datore di lavoro mette a disposizione un credito welfare da regolamento (welfare puro da atto unilaterale) dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 di 1000 euro a tutti i dipendenti utilizzabile nei flexible ex articolo 51, comma 2 Tuir e fringe ex articolo 51, comma 3 (tetto 1000/2000 per dipendente con figlio a carico con 3 tipi di rimborso, tra cui il rimborso spese affitto prima casa per anno 2024).Il dipendente è residente a Roma e ha una casa in affitto con un canone regolarmente registrato di 300 x 12 mensilità (3600 euro canone annuo). Il reddito complessivo del dipendente è minore di 50 mila (es 30.000) nell’anno di imposta 2024. L’Isee minore di 40 mila.Il c.c.n.l. applicato al dipendente prevede un ente bilaterale che non rimborsa le spese sportive per ragazzi.Si può utilizzare l’articolo 51, comma 2 lettera bis per rimborsare con il welfare (credito wa- 1000 euro) la spesa sostenuta per la palestra del figlio (es 500 euro di abbonamento)?

L’onere per l’attività sportiva gestita dalla scuola e che rientra nell’ampiamento dell’offerta formativa della scuola è gestibile con l’articolo 51, comma 2 lett f bis del Tuir, a differenza dell’onere sostenuto per la palestra esterna alla scuola.

L’interpello AE 144/2024 afferma che la spesa per la palestra esterna alla scuola (non asd o ssd nel caso del quesito), che non rientra nell’ampiamento della offerta formativa della scuola e non è gestita come attività sportiva dalla scuola stessa non ...