Congedo matrimoniale
di Rossella Quintavalle
Nel CCNL Pubblici esercizi è previsto che il personale, che non sia in periodo di prova, ha diritto ad un congedo straordinario retribuito di quindici giorni di calendario per contrarre matrimonio o unione civile. In via generale le modalità di pagamento del congedo sono comunque diversificate a seconda della qualifica del lavoratore e del settore di appartenenza del datore di lavoro. Per ciò che riguarda la qualifica operaia, l’intervento dell’INPS è previsto solamente per i dipendenti di aziende...
Welfare aziendale, rimborso retta universitaria del figlio non fiscalmente a carico
di Roberto Vinciarelli