Datore di lavoro estero: rappresentante previdenziale
L’esercizio di un’attività lavorativa in due Stati dell’UE rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 13 del Regolamento (CE) 883/2004, che regola il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale tra i Paesi europei. La richiamata disposizione stabilisce che, nell’ipotesi in cui una persona lavori in due Stati membri, si applichi la legislazione previdenziale dello Stato di residenza, purché in tale Stato venga svolta almeno il 25% dell’attività lavorativa complessiva. Nel caso del quesito in...