L'esperto rispondeRapporti di lavoro

I requisiti del diritto di precedenza

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di Alberto Bosco

La domanda

Un lavoratore assunto a tempo determinato con un contratto di 6 mesi esatti, matura il diritto di precedenza per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nei successivi 12 mesi?

L'art. 24 del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, al co. 1, dispone espressamente che – salvo diversa previsione dei contratti collettivi (nazionali, territoriali o aziendali) - il lavoratore che, nella esecuzione di uno o più contratti a tempo determinato presso la stessa azienda, ha lavorato per un periodo “superiore a 6 mesi” ha diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal datore entro i successivi 12 mesi, ciò con riferimento alle mansioni già espletate in esecuzione dei rapporti a termine. Ne consegue che, salva diversa previsione più favorevole del contratto collettivo (o, al limite, di quello individuale), 6 mesi esatti di lavoro pregresso non bastano a far maturare il diritto di precedenza del lavoratore.

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