L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Regime impatriati - responsabilità solidale datore

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di Marcello Ascenzi

La domanda

In caso di disconoscimento del regime impartiti (dipendente che ha autocertificato la sussistenza dei requisiti richiesti dal D.lgs 209/2023 - trasferimenti dal 1/1/2024 - ma non rispetterà il requisito richiesto dell’impegno a mantenere la residenza in Italia per 4 anni e rientrerà all’estero senza effettuare nessuna dichiarazione dei redditi integrativa in riferimento all’anno fiscale 2024, c’è il rischio che possa essere richiesta al datore di lavoro - sostituto di imposta, la differenza di imposta comprensiva di sanzioni e interessi?

Il nuovo regime degli impatriati prevede una specifica disposizione che disciplina la decadenza dal beneficio fiscale. In particolare il comma 3 dell’art. 5 del D.Lgs. 209/2023 stabilisce che nel caso la residenza fiscale in Italia non sia mantenuta per almeno quattro anni, il lavoratore decade dai benefici e si provvede al recupero di quelli già fruiti, con applicazione dei relativi interessi.

Per beneficiare del regime i lavoratori dipendenti devono presentare una richiesta scritta al datore di ...