L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Il cuneo contributivo - esonero madri con 3 figli - con vantaggio anche sul cuneo fiscale

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di Roberto Vinciarelli

La domanda

Tizia lavoratrice dipendente con imponibile previdenziale mese di 1600 euro x 13 mesi (imponibile previdenziale anno di 20800). La dipendente ha un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e ha tre figli, di cui un minore di 18 anni. Da gennaio 2025 il datore di lavoro può applicare su Tizia ancora il comma 180 della Legge di Bilancio 2025 (esonero lavoratrici madri)?Quale è il netto annuale della mamma anche alla luce del nuovo cuneo fiscale (Legge 207/2024 commi 4 e 6)?Suppongo contributo c/dipendente del 9,19, regionale 2%, comunale 0,8%, solo detrazioni art. 13 Tuir e che il reddito di lavoro dipendente sia l’unico reddito posseduto da Tizia (reddito dipendente= reddito complessivo).Si sottolinea che i figli di Tizia sono tutti in regime di auu (età inferiore ai 21 anni) per cui la lavoratrice non beneficia delle detrazioni figli a carico (art. 12 comma 1 lett.c) del Tuir).

La legge di Bilancio 2024 (Legge 213/23 comma 180) prevede, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 in favore delle lavoratrici madri di tre o più figli con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato (con esclusione dei rapporti di lavoro domestico), un esonero totale della quota dei contributi previdenziali IVS a carico del lavoratore (es. 9,19%) fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo, nel limite massimo annuo di 3.000 euro riparametrato...