L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Il rimborso dell’abbonamento al trasporto pubblico tramite il welfare per figli oltre i 30 anni

immagine non disponibile

di Roberto Vinciarelli

La domanda

Nel 2025, il dipendente Pinco ha un figlio di 32 anni a carico (reddito complessivo fino a 2840,51 al lordo degli oneri deducibili), non disabile ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/1992.La Legge di Bilancio per il 2025 riscrive la norma della detrazione per figli a carico (si può detrarre il figlio non disabile, solo se lo stesso ha meno di 30 anni di età, da 21 anni e meno di 30 anni). Il dipendente può pagare l’abbonamento trasporto pubblico ed essere rimborsato dal datore in esenzione con il welfare ai sensi dell’art. 51 comma 2 lett. d) bis Tuir visto il cambio della normativa delle detrazioni e avendo il figlio un’età maggiore di 30 anni?Esempio spesa sostenuta dal dipendente 400 euro, uso credito wa da regolamento a rimborso per 400 credito (credito wa a tutti i dipendenti per 500 euro).

La Legge di Bilancio per il 2025 con l’art. 1 comma 11 va a modificare l’art. 12 comma 1 lettera c) del Tuir con efficacia dal 2025.

In particolare, il nuovo art. 12 comma 1 lett. c) del Tuir riscritto dalla Legge di Bilancio 2025 afferma la possibilità di detrarre il figlio solo nel caso in cui lo stesso abbia da 21 anni (pari o superiore ai 21 anni) in poi e fino a 30 anni (età inferiore ai 30 anni) e sia nelle condizioni di carico fiscale ai sensi dell’art. 12 comma 2 del Tuir (vedi reddito complessivo...