Contenzioso

Valido l’accordo che riduce il risarcimento per il licenziamento

Un contratto di prossimità ha limitato l’importo a 1.500 euro in caso di provvedimento illegittimo

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di Giuseppe Bulgarini d'Elci

È valido l’accordo collettivo aziendale nel quale è stato previsto che, a fronte dell’impegno del datore di lavoro a non effettuare recessi riconducibili al giustificato motivo oggettivo per un periodo di 12 mesi, il risarcimento del danno per la illegittimità dei licenziamenti (individuali e collettivi) intimati al termine del periodo interdetto sarebbe stato limitato a un importo tra un minimo di 500 e un massimo di 1.500 euro.

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