Trattamento di dati personali: i rischi per chi rifiuta il ruolo di soggetto autorizzato
Il Tribunale di Udine ha ritenuto legittima la sospensione dal servizio e dalla retribuzione comminata a una lavoratrice
Il Tribunale di Udine (sezione lavoro, ordinanza 504 del 2 agosto 2024) ha ritenuto legittimo il provvedimento di sospensione dal servizio e dalla retribuzione che una società aveva comminato a una lavoratrice che si era rifiutata di sottoscrivere per accettazione la lettera a soggetto autorizzato al trattamento dei dati personali in base alla normativa in materia di privacy (si veda anche Ntpluslavoro del 26 settembre).
Secondo il Tribunale, per un fatto determinato dalla volontà della dipendente...