Le condizioni per l'applicazione delle retribuzioni convenzionali
di Marcello Ascenzi
Contenuto esclusivo Norme & Tributi Plus
La domanda
Un'azienda con sede legale in Italia ha distaccato per tre anni un dipendente presso consociata in Giappone, applicando ai fini contributivi e fiscali la retribuzione convenzionale dell' ultima fascia stabilita per i Quadri- Industria. Il dipendente si è dimesso al 31/12/2022 e la società ha liquidato importi per Ferie non godute/permessi non goduti (maturati nei periodi ante distacco) per oltre 30.000 euro. Tale importo viene assorbito ai fini della determinazione della retribuzione convenzionale o lo assoggettiamo a parte a contribuzione Inps e tassazione Irpef?
Le retribuzioni convenzionali per i lavoratori che prestano attività all'estero nell'anno 2022 sono state individuate dal DM 23 dicembre 2021. Il testo del richiamato decreto ricalca sostanzialmente quanto stabilito dai precedenti decreti con cui il Ministero del Lavoro, di concerto con il Ministero dell'Economia, ha individuato le retribuzioni convenzionali per gli anni anteriori al 2022. Le seguenti considerazioni, quindi, pur riferendosi alla prassi e alla normativa del 2022, valgono per tutto...